Saggi riguardanti (direttamente o indirettamente) l’emergenza Covid-19, ma anche manuali di self-help e romanzi: ecco le classifiche dei libri più venduti ad aprile in Francia, Regno Unito, Germania, Paesi Bassi, Stati Uniti e…
A distanza di un mese da quelle italiane, anche le classifiche internazionali di aprile vedono la comparsa di vari saggi riguardanti direttamente o indirettamente l’emergenza Covid-19.
Didier Raoult è infettivologo e professore di microbiologia nonché direttore dell’Istituto ospedaliero-universitario marsigliese Mediterrannée Infection, uno dei centri di avanguardia nella ricerca e nel trattamento delle malattie infettive. Il suo nome è ormai conosciuto in tutto il mondo per l’utilizzo dell’idrossiclorochina, un antimalarico, associata a un antibiotico nel trattamento contro il Coronavirus. Sulla sua cura – ma forse più ancora sulla sua persona – la Francia si è ferocemente divisa tra favorevoli e oppositori. Nel suo libro Epidémies: vrais dangers et fausses alertes (4°) Raoult analizza tutte le più recenti epidemie per le quali erano stati previsti milioni di morti che non ci sono stati, e mette in guardia contro le esagerazioni della stampa che creano paure sproporzionate, abilmente cavalcate dalla classe politica.
1918 – Die Welt im Fieber (5° in Germania, tr. it 1918. L’influenza spagnola. La pandemia che cambiò il mondo, Marsilio) della britannica Laura Spinney ricostruisce da un punto di vista scientifico, storico, economico e culturale la storia della pandemia che fece più morti della Prima Guerra Mondiale, restituendole il posto che le spetta nella storia del Novecento quale fattore in grado di dare forma al mondo moderno.
In tijden van besmetting (15° nei Paesi Bassi) è la traduzione olandese di Nel contagio (Einaudi) di Paolo Giordano (La solitudine dei numeri primi, Il corpo umano, Mondadori; Divorare il cielo, Einaudi), uscito in versione ebook alla fine di marzo e in edizione cartacea il 5 maggio. In questo breve saggio, lo scrittore e fisico torinese riflette sulle nuove abitudini indotte dall’epidemia, cerca di comprendere le paure e il dolore davanti alle limitazioni imposte agli abituali modelli di comportamento e di relazione, e sottolinea l’importanza del ritrovato senso di comunità, un bene prezioso da non dimenticare appena passata la paura.
Pandemi: myterna, fakta, hoten (8° in Svezia) di Björn Olsen, professore di Malattie infettive presso l’Università di Uppsala, spiega come e perché si verificano le pandemie, sottolineando l’importanza di fattori quali la densità della popolazione, l’ambiente, i cambiamenti climatici e la scarsa biodiversità.
Negli altri paesi analizzati non compaiono libri sulla pandemia, ma sono presenti molti nuovi titoli di self-help per superare la paura o per non lasciarsi influenzare dal pensiero dominante.
Ollie Ollerton, ex soldato delle forze speciali e noto personaggio televisivo, insegna in Battle Ready (8° nel Regno Unito) ciò che si può ottenere con la perseveranza e l’autodisciplina, e offre consigli motivazionali su come realizzare il proprio potenziale e trasformare la propria vita.
Ant Middleton, anch’egli ex soldato, avventuriero e conduttore televisivo, racconta in The Fear Bubble (9°) la propria drammatica esperienza, a un passo dalla morte, durante una scalata dell’Everest, e introduce il concetto di “bolla della paura”, spiegando come può essere usata per superare i propri limiti, imbrigliare le paure e conquistare il proprio Everest personale.
Opinionista americano, paladino della libertà di parola, Dave Rubin è il conduttore del noto talk show politico The Rubin Report, in cui affronta questioni controverse mettendo a confronto persone con opinioni diverse. Nel suo libro Don’t Burn This Book (8°) Rubin offre ai lettori gli strumenti per imparare a pensare con la propria testa, in un’epoca in cui l’indignazione tribale sembra l’unica alternativa disponibile.
Danshari (1° in Cina) è un libro spirituale e di ispirazione scritto da Yamashita Eiko, basato sull’insegnamento del maestro giapponese Masahiro Oki. Danshari è una tecnica di riordino del mondo visibile che permette di agire sul mondo invisibile, cioè su se stessi, attraverso tre principi: Dan=rifiutare=negare l’ingresso a nuovi oggetti inutili nella propria vita; Sha=buttare=liberarsi degli oggetti che sovraccaricano la propria abitazione; Ri=staccarsi=rinunciare all’attaccamento alle cose conquistando sempre più spazi di libertà.
Varie e interessanti anche le nuove entrate nelle classifiche di narrativa, alcune in uscita anche in Italia.
Si svolge in un futuro inquietante Les fleurs de l’ombre (4° in Francia), il nuovo romanzo di Tatiana de Rosnay (La chiave di Sarah, Mondadori; Daphne, Neri Pozza; Sentinella della pioggia, La Nave di Teseo). Dopo una scoperta che la sconvolge profondamente, la scrittrice Clarissa Katsef lascia il marito e fatica a trovare una nuova casa, ma contro ogni previsione viene ammessa nell’ambita residenza degli artisti CASA. Dopo alcuni giorni, però, nel suo superbo appartamento all’ottavo piano di un edificio all’avanguardia, prova un disagio diffuso, la sensazione di essere guardata tutto il tempo. Le sue notti sono irrequiete, i traumi del passato tornano a perseguitarla. E, tormentata dai dubbi, incomincia a chiedersi chi sia e che cosa davvero voglia il filantropo che finanzia il progetto CASA.
Alternando presente e passato, My Dark Vanessa (7° nel Regno Unito, tr. it. Mia inquieta Vanessa, di prossima pubblicazione per Mondadori), romanzo d’esordio della scrittrice americana Kate Elizabeth Russell, è la cronaca della relazione tra un’adolescente precoce ma ingenua e il suo magnetico professore di letteratura che la elegge a sua musa e preda. Un ritratto in due tempi di un crimine di cui si conoscono in anticipo la vittima e il colpevole, ma le cui dinamiche sono tutt’altro che scontate.
Ispirata a un episodio doloroso della vita di Shakespeare, Hamnet (10°, tr. it. Nel nome del figlio Hamnet, di prossima pubblicazione per Guanda) di Maggie O’Farrell (La distanza fra noi, Il tuo posto è qui, Io sono, io sono, io sono, Guanda) ruota attorno alla figura carismatica della moglie Agnes, tanto temuta quanto ricercata per i suoi doni insoliti di guaritrice. Stabilitisi a Stratford-upon-Avon, Agnes diventa una madre fortemente protettiva e una forza centrifuga costante nella vita del suo giovane marito, la cui carriera sul palco di Londra inizia a decollare proprio quando l’amato figlioletto soccombe a una febbre improvvisa.
Max, Mischa & het Tet-offensief (19° nei Paesi Bassi) dello scrittore norvegese Johan Harstad (Che ne è stato di te, Buzz Aldrin?, Iperborea) è un romanzo su amicizia, esilio, amore, guerra e arte analizzati attraverso la vita di Max Hansen, un regista teatrale di origini norvegesi in tournée negli Stati Uniti; di suo zio Ove, anch’egli emigrato e diventato un musicista jazz prima di partire per il Vietnam; e di Mischa, una ragazza canadese di sette anni più grande, artista visiva emergente.
Ambientato in Lapponia, Ödesmark (2° in Svezia) di Stina Jackson (Ghiaccio e argento, Longanesi) è una storia sul legame che unisce le persone tra loro e a un luogo, su quanto questo legame possa essere forte e su quanto sia difficile rompere gli schemi. La protagonista Liv vive insieme al padre anziano e al figlio adolescente in un piccolo villaggio spopolato e avviato alla decadenza, sotto gli sguardi indagatori dei pochi vicini che si chiedono che cosa la stia trattenendo in quell’angolo dimenticato di mondo.
Lydia Sandgren, psicologa professionista, ha impiegato 10 anni per scrivere il suo romanzo d’esordio Samlade verk (7°), una storia sull’amore duraturo, sulla presenza costante degli assenti, sulle amicizie che durano una vita e sull’arte nella tensione tra verità e finzione.
A Göteborg, Martin Berg, proprietario di una piccola casa editrice in difficoltà, sta sprofondando in una crisi esistenziale. Diversi anni prima, la moglie Cecilia è misteriosamente scomparsa dalla sua vita e da quella dei loro figli, lasciando un vuoto enorme. La figlia ventenne Rakel si sente fuori posto e irrequieta. La città si sta preparando per una retrospettiva dell’opera del celebre pittore e amico di famiglia Gustav Becker, e ovunque volga il suo sguardo Rakel incrocia sui cartelloni pubblicitari gli occhi enigmatici della madre, musa del geniale artista. Quando trova un possibile indizio sulla sua scomparsa, tutto il suo mondo va in tilt.
Jackie (9°), il nuovo romanzo di Anne Swärd (Fino all’ultimo respiro, Mondadori; La famiglia Ceder. Storia della moglie invisibile, Rizzoli), ha per protagonista una giovane donna in viaggio verso Stoccolma e la sua nuova vita. È la calda estate del 1988, il treno su cui viaggia è in ritardo e c’è qualcosa di insolito nell’aria. Come se avesse una premonizione di qualcosa che deve venire, registra tutto quello che succede nel suo vagone. Ma l’uomo che sta per incontrare è al di là di qualsiasi cosa lei possa immaginare.
If It Bleeds (2° negli Stati Uniti, tr. it. Se scorre il sangue, Sperling & Kupfer), ai primi posti in classifica anche in Italia, raccoglie quattro racconti inediti di Stephen King.
Concludiamo con The Book of Longings (8°, tr. it. Il libro dei desideri, di prossima pubblicazione per Mondadori) in cui Sue Monk Kidd (La vita segreta delle api, L’invenzione delle ali, Mondadori) osa un approccio audace alla storia raccontando la vita della giovane Ana, ribelle e ambiziosa, con una mente brillante, cresciuta in una famiglia benestante di Galilea. Ana dovrebbe sposare un vecchio vedovo, una prospettiva che la terrorizza, ma un incontro con Gesù diciottenne cambia tutto. Il loro matrimonio si evolve tra amore e conflitto, umorismo e pathos a Nazaret, dove Ana e Gesù vivono insieme ai suoi fratelli e alla madre Maria. I desideri repressi della giovane si intensificano in mezzo alla turbolenta resistenza all’occupazione romana di Israele, guidata in parte da suo fratello Giuda, finché un atto azzardato la mette in pericolo e la costringe a fuggire ad Alessandria, proprio mentre Gesù sta per iniziare il suo ministero pubblico.
Qui le classifiche mensili con i bestseller in Francia, Germania, Cina, Regno Unito, Svezia, Spagna, Usa e…
nota: dal 1985 Informazioni Editoriali, che fa parte del gruppo Messaggerie Italiane, è leader in Italia nella realizzazione e nella gestione di database bibliografici, nonché nella fornitura di servizi informativi per il mondo del libro. È anche editrice del portale iBUK, da cui sono tratte queste classifiche internazionali.
Fonte: www.illibraio.it