Londra, 1878. Al mitico Lyceum Theatre si incrociano le vite di tre persone straordinarie. Si tratta di Henry Irving, il più grande attore shakespeariano della sua epoca, di Ellen Terry, l’attrice più ammirata e desiderata della sua generazione, e di Bram Stoker, il direttore del teatro. Arrivato da poco da Dublino, Stoker sembra il più anonimo dei tre, anche se in realtà il suo cuore è agitato da passioni e tormenti: un matrimonio appena contratto ma già sul punto di naufragare, il sacro fuoco della scrittura, a cui può dedicare solo poche ore insonni trascorse nella soffitta del Lyceum, e l’attrazione per ciò che avviene nell’oscurità delle notti londinesi. Intorno ai tre pulsa infatti di vita Londra, con la sua varia umanità e le infinite possibilità che offre. Le strade sono minacciate dalla presenza di Jack lo Squartatore e i salotti sono percorsi da pettegolezzi sull’amico di gioventù di Stoker, Oscar Wilde. A complicare le cose, l’amore che Henry e Bram provano per la bella Ellen, un sentimento anticonvenzionale, dominato dalla gelosia, che segnerà le sorti del teatro…
Joseph O’Connor ci consegna la ricostruzione ricca e affascinante di una città, di un’epoca e delle atmosfere particolari che hanno influenzato la nascita di quel Dracula che ha avuto enorme successo proprio dopo la morte di Bram Stoker, diventando una tra le opere più iconiche della letteratura britannica. Sfoglia le prime pagine
Joseph O’Connor ci consegna la ricostruzione ricca e affascinante di una città, di un’epoca e delle atmosfere particolari che hanno influenzato la nascita di quel Dracula che ha avuto enorme successo proprio dopo la morte di Bram Stoker, diventando una tra le opere più iconiche della letteratura britannica. Sfoglia le prime pagine