"Splendido. Un grande evento letterario." John Banville
"Il nuovo romanzo di Salter ha la miglior prosa che abbia letto negli ultimi anni. E' l'ultimo grande scrittore letterario d'America." Bret Easton Ellis
"Frase dopo frase, Salter è un maestro." Richard Ford
In una grande casa vittoriana sulle rive dell’Hudson, tra possenti scenari naturali e le lusinghe di New York, Viri e Nedra conducono un’esistenza che sfiora la perfezione: due figlie da iniziare ai piaceri della vita, una cerchia di amici interessanti, cene raffinate, bei libri, buona musica, un cucciolo festoso, il fuoco nel camino, giornate passate a pattinare sul fiume gelato o a prendere il sole. Tutto, all’interno di quel microcosmo, è studiato nei minimi particolari, accogliente, rassicurante, eppure più fragile di quanto appaia, inadeguato a reggere l’urto degli anni, della noia, delle ambizioni frustrate. Nedra preferisce viversi come una donna «vera, felice e generosa» piuttosto che amareggiata ma fedele, Viri è un buon padre che non sa rassegnarsi a essere solo un uomo virtuoso e non possiede la spietatezza per perseguire il successo. Sulla superficie di un matrimonio felice si aprono crepe sottili: un’altra vita, segreta, preme per venire allo scoperto, e per ciascuno la posta in gioco è la conquista di sé.
James Salter ha scritto un romanzo seducente, capace di raccontare amori e destini, sofferenze e passioni, a volte condensandoli in un dettaglio folgorante, a volte seguendoli con sguardo partecipe fino al compimento: il romanzo emblematico di una generazione che scopre i limiti della propria felicità e prova la tentazione di distruggerla.
"Il nuovo romanzo di Salter ha la miglior prosa che abbia letto negli ultimi anni. E' l'ultimo grande scrittore letterario d'America." Bret Easton Ellis
"Frase dopo frase, Salter è un maestro." Richard Ford
In una grande casa vittoriana sulle rive dell’Hudson, tra possenti scenari naturali e le lusinghe di New York, Viri e Nedra conducono un’esistenza che sfiora la perfezione: due figlie da iniziare ai piaceri della vita, una cerchia di amici interessanti, cene raffinate, bei libri, buona musica, un cucciolo festoso, il fuoco nel camino, giornate passate a pattinare sul fiume gelato o a prendere il sole. Tutto, all’interno di quel microcosmo, è studiato nei minimi particolari, accogliente, rassicurante, eppure più fragile di quanto appaia, inadeguato a reggere l’urto degli anni, della noia, delle ambizioni frustrate. Nedra preferisce viversi come una donna «vera, felice e generosa» piuttosto che amareggiata ma fedele, Viri è un buon padre che non sa rassegnarsi a essere solo un uomo virtuoso e non possiede la spietatezza per perseguire il successo. Sulla superficie di un matrimonio felice si aprono crepe sottili: un’altra vita, segreta, preme per venire allo scoperto, e per ciascuno la posta in gioco è la conquista di sé.
James Salter ha scritto un romanzo seducente, capace di raccontare amori e destini, sofferenze e passioni, a volte condensandoli in un dettaglio folgorante, a volte seguendoli con sguardo partecipe fino al compimento: il romanzo emblematico di una generazione che scopre i limiti della propria felicità e prova la tentazione di distruggerla.