Il commissario Van Veeteren, distrutto dal dolore per l'assassinio del figlio si è ritirato dalla polizia e gestisce una libreria antiquaria, mentre continua, forse, a scrivere il suo romanzo... Così a salire alla ribalta è l'ispettrice trentaduenne Ewa Moreno, unica donna in forze alla polizia di Maardam. Seppure in partenza per una romantica vacanza al mare con il fidanzato, a Ewa viene chiesto di andare a interrogare un criminale che dice di voler parlare solo con lei. Durante il viaggio in treno per svolgere questo incarico, Ewa si trova seduta di fronte una ragazza in lacrime e mentre tenta di consolarla, riceve le sue confidenze. Mikaela, diciotto anni appena compiuti, sta andando a conoscere il padre per la prima volta nella sua vita. L'uomo è ricoverato in un ospedale psichiatrico, e la figlia è turbata per l'incontro che la aspetta. Questo banale episodio si rivelerà una fatale coincidenza: dopo la visita al padre la ragazza scompare ed Ewa Moreno comincia a indagare. Il caso a poco a poco la coinvolge sempre di più e quella che doveva essere una vacanza si trasforma in un'indagine nel passato, sulle tracce di una ragazza trovata cadavere sedici anni prima, proprio quando il padre di Mikaela era stato rinchiuso in manicomio... Sfoglia le prime pagine