Redazione Il Libraio, Author at Guanda

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Godetevi la corsa… parola di Irvine Welsh

In un nuovo rutilante romanzo (Godetevi la corsa, Guanda, in libreria dal 23 aprile), Irvine Welsh, l'autore del cult Trainspotting, torna a raccontare la sua Edimburgo, più lercia e spassosa che mai. Siamo alla fine del 2012 e sulla città incombe la minaccia di un uragano, che gli scozzesi hanno affettuosamente…

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Il gruppo di lettura del Circolo dei lettori di Torino

Ogni lunedì, dalle 19.30 alle 20.30, il Circolo dei lettori di Torino, uno degli spazi italiani più attivi in ambito librario, ospita un gruppo di lettura dedicato alle grandi scrittrici. I partecipanti a questi gruppi hanno la possibilità di leggere in anteprima i libri in uscita. L'ultimo caso è rappresentato…

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John Banville, vera classe noir

John Banville è uno dei più grandi romanzieri contemporanei, eppure in Italia non ha ancora raggiunto il vasto pubblico che meriterebbero le sue storie, in cui domina un inconfondibile umorismo nero. Amatissimo dalla critica (solo per fare un esempio, Pietro Citati, sul Corriere della Sera, ha definito…

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La ricetta di Welsh per le librerie indipendenti: “Diventino centri culturali”

Mentre lo scrittore James Patterson, negli Usa, difende le librerie indipendenti, le biblioteche scolastiche e promuove la lettura tra i ragazzi, con donazioni significative e progetti di vario genere, nel Regno Unito il collega Irvine Welsh (l'autore del cult Trainspotting tornerà nelle librerie italiane il 23…

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I libri e gli scrittori che hanno ispirato il primo romanzo di Pupi Avati

Il regista bolognese Pupi Avati, classe '38, è in libreria per Guanda con il suo primo romanzo, Il ragazzo in soffitta. Non si tratta del primo libro del regista, già autore dell'autobiografia La grande invenzione (Rizzoli) e di altri testi legati ai suoi film (pubblicati da Garzanti, come Gli amici del Bar…

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Il libro di Pupi Avati e i grandi “registi-romanzieri” di oggi e di ieri

Berardo Rossi detto Dedo è popolare e brillante, è negato per il latino e tifa Milan anche se vive a Bologna. Giulio Bigi è timido e sovrappeso, legge l’Eneide come fosse «Tuttosport» e indossa orrende cravatte. Due quindicenni che sembrano appartenere a pianeti diversi, se non fosse che ora abitano nello…