Marco Belpoliti è in libreria con un saggio molto attuale, "Chi sono i terroristi suicidi", nel quale indaga la realtà post 11 settembre e si concentra sui motivi che spingono un giovane adolescente a morire per un ideale religioso...
A sedici anni dall’attentato di Ground Zero, lo scrittore e saggista Marco Belpoliti è in libreria con l’attualissimo saggio Chi sono i terroristi suicidi (Guanda). La sua riflessione parte da una domanda fondamentale: come può inserirsi, nella mente di un giovane terrorista islamico, una ragione abbastanza forte da indurre al suicidio?
L’autore ripercorre le stragi che si sono succedute, cercando di capire perché il martirio sia diventato un’attrattiva possibile per uomini e donne, o meglio, ragazzi e ragazze. È infatti la giovinezza uno dei brutali punti in comune degli attentatori, adolescenti manipolati dai predicatori più anziani, che li spingono a credere nella promessa del paradiso e a sacrificarsi per la causa della jihad islamica.
Partendo da questo gesto estremo, Belpoliti cerca di inquadrare questo fenomeno traumatico, mettendo in gioco la letteratura (Camus, Houellebecq, Rushdie), la psicoanalisi, l’antropologia, dialogando con il lettore nello sforzo di comprendere ciò che per gli occidentali è incomprensibile: morire per un ideale religioso.
Fonte: www.illibraio.it