"Proiezioni" di Karl Deisseroth, "Manuale di istruzioni per comprendere gli umani" di Camilla Pang e "Varietà della malinconia" di Alan de Botton: in libreria tre saggi per comprendere l'animo umano
Karl Deisseroth, Camilla Pang e Alan de Botton, tre scrittori diversi ma accomunati dalla capacità di studiare e comprendere l’animo umano, arrivano in libreria con tre nuovi saggi: uno si interroga sulla condizione di essere umani e sui sentimenti di perdita e dolore scaturiti dalle relazioni; l’altro, attraverso la scienza e il linguaggio scientifico, offre un nuovo e alternativo punto di vista sulla complessità delle relazioni umane; il terzo vuole dare un nuovo significato al sentimento della malinconia, descrivendola come una risposta benevola alle difficoltà.
In questa selezione vi presentiamo tre nuove uscite editoriali riguardanti la comprensione dell’animo umano.
Proiezioni
Autore: Karl Deisseroth, professore di Bioingegneria e Psichiatria alla Stanford University, insegna e dirige il corso di laurea in Bioingegneria, e cura pazienti con disturbi dell’umore e autismo. Proiezioni è il suo primo libro per il grande pubblico.
Editore: Bollati Boringhieri, con la traduzione di Giuliana Olivero.
Genere: saggio sulla condizione di essere umani e sulle emozioni.
Pagine: 322.
Trama: cosa provoca sentimenti intensi nella persona sana o malata? O, più direttamente, cosa sono in realtà quei sentimenti, in senso fisico, fino al livello delle cellule e delle loro connessioni? La malattia mentale è una delle maggiori cause di sofferenza umana, ma le ragioni per cui portiamo questo peso e la natura di queste malattie sono ancora un mistero. Ora, la nostra comprensione ha raggiunto un punto di svolta.
Consigliato a… chi si interroga sulla nostra condizione di essere umani, sui sentimenti universali di perdita e dolore che scaturiscono dalle relazioni e sulle fratture profonde dei modi in cui possiamo percepire la realtà.
Cosa ci è piaciuto di più: l’intensità e l’empatia con i quali Deisseroth racconta i casi clinici, spiegandoli alla luce di scoperte scientifiche sorprendenti ottenute da tecnologie inedite, che lui stesso ha contribuito a sviluppare.
Varietà della malinconia
Autore: nato in Svizzera dal finanziere e collezionista d’arte Gilbert de Botton e della sua prima moglie Jacqueline Burgauer, e trasferitosi a Londra con la famiglia, dove vive attualmente, Alan de Botton ha studiato a Cambridge e ha completato i suoi studi di filosofia al King’s College di Londra. All’attività di saggista di successo ha affiancato quella di divulgatore, presentatore televisivo e imprenditore.
Editore: Guanda.
Genere: un libro che raccoglie le tante sfumature della malinconia.
Pagine: 204.
Trama: una strana tristezza ci coglie la domenica sera, quando, finito il weekend, ci prepariamo ad affrontare una nuova settimana di lavoro. Avvertiamo una sensazione simile dopo la lettura di un sonetto di Shakespeare o di fronte a certe opere d’arte. Si tratta dello stato d’animo meno noto e più prezioso che l’uomo possa provare: la malinconia.
Consigliato a… chi vuole comprendere e vivere a pieno le varie sfumature di un sentimento nobile e troppo spesso nascosto, senza più bisogno di fingere o sentirsi diverso per qualcosa che, invece, coinvolge tutta l’umanità.
Cosa ci è piaciuto di più: come de Botton descriva la malinconia come una risposta gentile e benevola alle difficoltà della vita, in equilibrio tra disperazione e ingenuo ottimismo.
Manuale di istruzioni per comprendere gli umani
Autore: la scienziata britannica Camilla Sih Mai Pang, affetta da un disturbo dello spettro autistico, è una biologa computazionale e scrittrice. Il suo primo libro, Manuale di istruzioni per comprendere gli umani, ha vinto il prestigioso Royal Society Prize for Science Books nel 2020.
Editore: Corbaccio.
Genere: un saggio che osserva la complessità delle relazioni umane attraverso il linguaggio scientifico.
Pagine: 256.
Trama: che cosa ha che fare l’autostima con la termodinamica? O la ricerca di una vita armoniosa con la teoria delle onde? E l’amicizia con i legami chimici o l’educazione con la teoria dei giochi? Camilla Pang getta luce sugli aspetti più importanti della servendosi della scienza. “Nel momento in cui capiamo i principi scientifici, comprendiamo meglio anche la vita per come è davvero: da dove nascono le nostre paure, su cosa si fondano le relazioni umane, come funziona la memoria, perché litighiamo, da cosa deriva l’instabilità dei nostri sentimenti, fin dove arriva la nostra indipendenza”.
Consigliato a… che desidera conoscere un punto di vista originale e alternativo, grazie al quale ogni persona curiosa può imparare molte cose su di sé, sulle proprie decisioni, sulle proprie relazioni e sulla vita in mezzo agli altri.
Cosa ci è piaciuto di più: il modo in cui l’autrice, attraverso la biologia, la fisica e la chimica, racconta come dalla sua neurodiversità è arrivata a capire “gli umani”.
(articolo in collaborazione con Upday)
Fonte: www.illibraio.it